Il decreto Omnibus approvato ieri ricorrendo per l'ennesima volta alla fiducia è un ulteriore atto immorale, teso a togliere forza ai Referendum del 12 e 13 giugno.
Introdurre ora, a tre settimane dal referendum, una moratoria per sospendere le scelte sul nucleare, è scorretto e probabilmente incostituzionale. Significa togliere al popolo la facoltà e il diritto di esprimersi. Significa impedire illegittimamente al popolo di ricorrere allo strumento del Referendum.
Il quesito di cui il Governo ha veramente paura è il quarto: quello che abrogherebbe la possibilità, per il Presidente del Consiglio e per i Ministri, di farsi scudo col cosiddetto legittimo impedimento ed evitare i processi. Il raggiungimento del quorum, e in particolare la vittoria dei SI a questo quesito, dimostrerebbero una volta per tutte che non è vero che la maggioranza degli Italiani sta con Berlusconi. Sarebbe il fallimento di quest'uomo, che ha fondato tutta la sua vita sulla propaganda e sul marketing.
Provano in ogni modo a delegittimare le istituzioni su cui si fonda la nostra democrazia. E' arrivato il momento di impedirglielo. Legittimamente.
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