Prestiamo attenzione a ciò che accadrà nei prossimi giorni. E' appena partita, puntualissima, una campagna finalizzata a sollevare il classico infallibile polverone all'italiana. Il Giornale oggi tira fuori una presunta storia di festini hard alla Camera, in cui sarebbero coinvolti D'Alema, Cesa e altri. Ragazze squillo utilizzate per ottenere favori. Berlusconi si affretta ad esprimere la sua solidarietà a Cesa e parla ancora una volta di imbarbarimento della stampa. Lo fa contro il suo Giornale, secondo un copione già visto, ma efficace.
Ieri, per dare la notizia del rogo evidentemente doloso che ha distrutto l’automobile di Barbara Montereale, sempre Il Giornale titolava: “Vendola convocato dai magistrati. Incendiata l’auto…”. Mettendo pazzescamente in relazione la convocazione di Vendola con l’incendio.
Fuochi appiccati ad arte, come sempre. Polvere e confusione, confusione e polvere. Disinformazione in puro stile piduista. Il metodo funziona e funzionerà ancora. La gente che guarda la televisione non ci capisce nulla e alla fine si stuferà di tutto questo, che apparirà soltanto gossip irrilevante. Ci resta soltanto la stampa estera. Sperando che non si stufi di occuparsi di questa piccola, misera italietta da avanspettacolo e da film di Vanzina.
Nessun commento:
Posta un commento