28 giugno 2011

Speleologia n. 64

Antonio Orsini nel Sifone di Ghiaia (-700), Pozzo della Neve, Matese, Italia
Fresco di stampa il numero 64 di Speleologia, rivista della Società Speleologica Italiana. Segnalo alcuni articoli.

27 giugno 2011

Italiani(tà) a Berlino

Graffiti su un frammento di Muro al Mauerpark, Prenzlauerberg, Berlino
C/O Berlin (Oranienburges Strasse 35) è per un fotografo uno dei posti più affascinanti di Berlino. Ospitato dal 2000 nel Postfuhramt - l'antico ufficio postale reale - oggi è una struttura dedicata interamente alla fotografia e alla comunicazione visuale. I suoi ideatori hanno inteso dare vita a una sorta di Forum Internazionale di Dialoghi Visivi. Davvero consigliato a chiunque ami la fotografia.

Peccato che tra qualche mese il centro si trasferirà. E ancora non si sa dove.

A pochi metri da lì, in un bar della Tucholskystrasse, ho preso un caffè con Holger, giovane berlinese, ottimo conoscitore dell'Italia e appassionato di cultura italiana. Per restare in contatto col nostro paese, Holger si è inventato Cicerone Berlino, un'agenzia che si dedica ad accompagnare italiani alla scoperta della capitale tedesca. Ha coinvolto in quest'avventura diversi ragazzi e ragazze italiani, e i clienti sono molto soddisfatti.

Grazie Holger e grazie ai tuoi collaboratori per l'aiuto che mi darete nel mio lavoro sulla guida di Berlino.

23 giugno 2011

Dopo Berlino

Ciò che resta del Muro al Mauerpark, Prenzlauerberg, Berlino

Per qualche giorno non ho aggiornato il blog. Quelli berlinesi sono stati giorni convulsi, pieni di appuntamenti e chilometri macinati a piedi: sto lavorando a una guida della città, quindi avevo strade da percorrere, musei da controllare, angoli di città da scoprire, persone da intervistare.

A Berlino ho molti amici, che di tanto in tanto vado a trovare. Ma, forse per pigrizia, esco di rado dai giri collaudati. Negli ultimi anni ho frequentato soprattutto i quartieri di Kreuzberg e Schöneberg. Stavolta invece, oltre al classico Mitte e alle mete turistiche classiche, ho esplorato Prenzlauerberg e Neukölln, ho guardato la città dall’alto della Fernsehturm e del Panoramapunkt di Potsdamer Platz, ho imparato a conoscere parchi e angoli meno noti, mi sono chiarito le idee sulla topografia della città, ho organizzato mappe e itinerari che mi serviranno per il lavoro dei prossimi mesi.

Ci tornerò ancora. La redazione di una guida (peraltro di una città tanto grande) è un lavoro lungo e meticoloso, che richiede sopralluoghi e verifiche. Ma ha i suoi vantaggi, e tra questi c’è il piacere - o se vogliamo il lusso - della scoperta.

Grazie a Massimo, Wibke, Francesco, Ananda e Michele per aver sopportato le mie domande e curiosità, per avermi riempito di consigli utili, per avermi tradotto una lingua a me incomprensibile, per avermi ospitato.

3 giugno 2011

Una settimana a Berlino

Nel centro storico del vecchio paese di Erto (Pordenone, Italia)

Sono in partenza. Sì, lo so: il luogo in cui ho scattato questa foto non c'entra nulla col posto in cui sto andando.

I giornali lanciano l'allarme batterio killer. E io oggi vado a Berlino. Qualche anno fa avevo una cagnolina minuscola e buffa di nome Escherichia. Forse è anche per questo che il nome del ceppo batterico incriminato mi ispira una certa simpatia. Starò a Berlino una settimana, su incarico di un editore, in cerca di foto, notizie e aggiornamenti. Vado in una città che mi è cara, e che cambia continuamente. E dove ho molti amici.

Grazie ad AirBerlin per il supporto!

1 giugno 2011

Slow sync

L'apertura del servizio
Durante una delle ultime spedizioni La Venta in Chiapas mi sono ritrovato a fotografare in situazioni alquanto scomode. Nell'umido della foresta o sotto la pioggia, oppure in grotta, tra laghi e fango. Si tratta di ambienti affascinanti, ma che mettono alla prova la pazienza del fotografo, oltre - ovviamente - all'attrezzatura.